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conraidPartecipante
WordPress usa le librerie php-gettext che funzionano ugualmente
conraidPartecipanteSi, avevo provato di tutto. Permessi, reinstallare tutto da backup, etc… ma niente.
Comunque adesso funziona, il problema era l’attivazione di mono nel file di configurazione di apache. Se si attiva non legge più .htaccess
Se sia un problema di cattiva configurazione o di altro non so, mai usato mono, ma tolte le righe relative a mono funziona il tutto.
Se scopro altro magari posto le considerazioni, se possono servire a qualcuno.
p.s.
Non riesco a capire progetti come Mono, etc… se voglio usare .net o programmi per Windows mi installo Windows, grrrrr
scusate lo sfogo )
conraidPartecipanteScopro adesso che hanno aggiornato apache da 2.2.3 a 2.2.4, siete mica a conoscenza di qualche bug o di qualcosa da modificare nel file di configurazione?
conraidPartecipanteNo no… hanno copiato l’hard disk, quel che c’era prima c’è adesso. Infatti la cosa è strana per questo.
E’ tutto uguale. OS, PHP, MySQL, Path, ogni cosa.
Mi hanno detto che domani controllano.
Comunque il problema non sembra di WP, quindi mi scuso per il post forse affrettato
conraidPartecipanteCredo che ci sia un errore di scrittura, dal discorso mi sembra di capire che Andrea intendesse che il livello AAA è impossibile da raggiungere, mentre lo è il livello A.
Io purtroppo in questo periodo ho meno tempo del solito, ma cerco di dire un po’ di cose che ho “osservato” meglio in questi giorni.
Dal mio punto di vista la parte front-office è facile renderla accessibile, dipende tutto dal tema. Certo, anche dai contenuti, ma quelli li metto nella parte di amministrazione, visto che vanno inseriti da li.
A livello di template anche un WAI-AAA non è impossibile, e sicuramente rispettare la Legge Stanca diventa relativamente “facile”.
Ma quando si passa alla parte amministrativa ed all’inserimento contenuti le cose diventano “difficili”.
Avete provato a disabilitare il javascript? Non dico nemmeno usare Lynx o simili, ma un semplice Firefox senza javascript.
L’editor diventa nudo e crudo, senza quicktag o simili, quindi a questo punto siamo al vecchio dilemma, come fare ad inserire contenuti rispettosi della Legge Stanca con un editor che a sua volta la rispetta? Non so rispondere a questa domanda, e credo che l’unica strada sia l’istruzione degli addetti a scrivere codice corretto.
Non c’è nessun “aiuto”.
I CMS che si dichiarano accessibili che soluzioni adottano? Purtroppo non sono ancora riuscito a provare Docebo od altri.
Avete qualche esperienza in merito?
E se un utente “sbaglia”, come lo validiamo il codice? XValid è un aiuto, ma non sempre funziona.
Scusate se posto solamente “dilemmi”, ma spero che servono per stimolare qualcuno che magari ha esperienze in merito ad aiutarci a rendere WP più accessibile.
ciao
corrado
conraidPartecipanteA suo tempo provai anche textpattern e non ebbei nessun dubbio nello scegliere WordPress come piattaforma preferita
A volte le decisione si prendono in base a gusti personali, non lo nego, ma tra i due sinceramente preferisco WordPress.
Sto anche cercando di sviluppare un servizio con WordPressMU anche se altre soluzioni sarebbero già “pronte”.
Mi piace WordPress e per questo spero che questa iniziativa di renderlo “più accessibile” (e secondo me è uno dei pochi software in grado di esserlo con poco sforzo) vada avanti.
Che poi ce ne siano altri, meglio. L’informatica è bella anche per questo.
Alcuni sono sviluppati appositamente per l’accessibilità , ma come mi dicevi tu per esempio Docebo ti ha deluso, io non l’ho ancora provato purtroppo.
Riuscire a trovare un modo per rendere WordPress accessibile secondo me sarebbe bello, perché è quello che mi piace di più. E vi assicuro che ne ho provati molti ed alcuni li ho anche utilizzati in situazioni di produzione, ma WordPress mi è sembrato il migliore.
Ma detto in questo forum è un po’ banale, visto che siamo tutti utilizzatori di WP )
Alcune persone mi hanno sempre consigliato Drupal, dicendo che è quello più “malleabile” e con più possibilità di renderlo “accessibile”.
Purtroppo non sono mai riuscito a capirlo fino in fondo quel CMS
conraidPartecipanteStavo proprio pensando se considerare le WAI, magari WAI-AAA o dedicarsi completamente alla Legge Stanca.
Inoltre va visto anche il codice prodotto da WordPress. Per esempio ho notato che a volte “sbaglia” con i paragrafi, mettendoli tra i segni del corsivo per esempio.
Ai browser non comporta molto, ma il codice non è validato, e la Legge Stanca prevede la validazione.
Io uso anche il plugin XValid, ma non sempre mi corregge le cose.
Spesso devo modificare il codice a mano, o trovare “soluzioni” sporche, per esempio non usare tag nel blockquote, o cose cosà¬.
Se avete esperienze in merito si potrebbe iniziare anche da qui, che sono cose da passare poi, credo, nella mailing list di wordpress.
Per i temi invece si può procedere in maniera indipendente.
Altra cosa, ma questa è una mia vecchia fissa. Trovo che usabilità ed accessibilità non vadano sempre d’accordo, e che l’usabilità è troppo personale in alcuni casi. Io sarei per dedicarci completamente al rispetto delle WCAG e della Legge Stanca. E credo che l’usabilità venga da se… viceversa non è sempre vero.
Purtroppo il tempo è sempre meno, ma spero di lavorare alla cosa appena possibile, mi interessa molto.
conraidPartecipanteDalla prossima settimana mi metto a “lavorare” un po’ sulla cosa cercando di delineare quelle che secondo me sono le cose positive e negative di WordPress riguardo l’accessibilità .
Mi fa piacere che sia nata questa discussione e che ci sia interesse all’argomento.
conraidPartecipanteIo direi di organizzarci, magari fare una mailing list o qualcosa di simile. Iniziare anche a scrivere qualcosa nel sito cosଠda attirare altre persone interessate. E collaborare con altre persone che non usano WordPress ma studiano queste cose.
Io ho ICQ, MSN e Jabber.
conraidPartecipantetieni presente che dire che un sito è accessibile Section 508 o AAA non significa rispettare la legge Stanca per l’accessibilità , perché la legge dice che deve essere accessibile anche la parte di amministrazione. E per comuni e province diventa fondamentale questo.
Al di la di questo ho esperienza in vari CMS, a dire il vero Joomla solo di test, non l’ho mai usato in situazioni di produzione, ma altri si.
Tra quelli che conosco gli unici due che secondo me si possono adattare con poca fatica sono WordPress e Drupal.
Drupal però mi è sempre rimasto ostico, non so come mai.
Wordpress lo reputo il migliore, anche per questo lo uso quando posso e sono iscritto qui, ma è limitato, non ha “di base” tutte le opzioni che hanno altri CMS.
Vediamo progetti mirati all’accessibilità che possibilità avranno di svilupparsi, adesso vorrei provare Docebo.
Riguardo la semplicità hai ragione, ma tieni presente però che rendere un sito accessibile significa che può essere utilizzato con software specifici per ipovedenti o non vedenti. La semplicità per alcuni può essere difficoltà per altri. Magari a te piace un editor visuale che permette con semplicitià l’inserimento di testo, ma se non prevedi un’alternativa che produce buon codice senza editor visuale, alcuni utenti sono tagliati fuori. Un semplice esperimento puoi farlo provando le cose con lynx.
Se ci sono persone interessate si può creare un team per studiare la cosa, cosଠda rendere un servizio utile anche ad altri. Io quando ho tempo cerco di studiare queste problematiche, anche se non mi definerei certo un espero.
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