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TittiModeratore
Aggiungo che la console di ricerca di Google integrata da Yoast in bacheca può essere tanto comoda quanto inutile, perché se vuoi sapere della scansione di Google conviene ogni tanto collegarsi direttamente al Search Console di Google, dove puoi trovare più informazioni riguardo alla provenienza di certi URL.
Inoltre se mettessi l’URL al sito potremmo dare un’occhiata al tuo robots.txt.
TittiModeratoreNo, non dipende da tema o plugin. Non sono però sicura che dipenda dall’ultimo aggiornamento, tu @Vinicio sei sicuro d’aver osservato questo fenomeno solo dopo l’aggiornamento di WP?
A me sembra di averlo notato anche in precedenza, ma potrei confondermi, oppure forse non ci ho mai dato peso perché poi in fondo la cosa è ininfluente, dato che è importante la data pubblicata.
L’unica cosa che posso pensare è che riguardi la traduzione, altrimenti proprio non saprei.
TittiModeratoreGuardando il sorgente pagina di un articolo a caso sul tuo sito si nota, in corrispondenza dell’og:image, http://www.tuosito.it/wp-content/plugins/all-in-one-seo-pack/images/default-user-image.png, dove invece dovrebbe esserci l’URL dell’immagine scelta come immagine in evidenza.
Per la condivisione sui social occorrono gli open graph, utili a definire quali informazioni inviare. Quindi o tu non hai scelto nessuna immagine, oppure il plugin AIO ne contempla solo una parte (di og); io questo non lo so non conoscendo il plugin nella sua forma attuale. Devi vedere nella documentazione/istruzione/supporto del plugin se e come è possibile integrare questo (og:image) e altri og che fossero mancanti. Se non lo fa di suo, dovrai forse integrare con un altro plugin, informati su quale eventualmente è consigliato (non uno a caso) per interagire con AIO.
Oppure passi a SEO di Yoast che fornisce tutti gli og necessari.
TittiModeratoreQuel tema ha già una barra di navigazione classica, come tutti i temi.
TittiModeratoreNon capisco il problema. Rimuovi semplicemente gli URL indesiderati, facendo attenzione a togliere solo quelli e non altro, previo backup.
TittiModeratoreNon usare un visual composer, tra le cose migliori per rallentare un sito. Certo dipende sempre anche dalla qualità del codice e dal modo in cui i contenuti sono strutturati, ma non hai (dal mio punto di vista) assolutamente bisogno di usare un tema cosଠné di usare un visual composer, che magari crea shortcode su shortcode.
Semplificare, semplificare, non complicare!
Il tuo poi dovrebbe essere un sito solo di testo e qualche immagine, perché usare plugin inutili, e per plugin intendo ovviamente anche appunto quelli inglobati in un tema. Tutta roba che rallenta e disturba. Il tema dovrebbe esser la cosa più semplice che c’è, per le integrazioni mirate ci sono i singoli plugin, o codice costruito ad hoc.
E hai una mappa anche nella sidebar, ce n’è bisogno? Una sola mappa, nel DOVE SIAMO, è più che sufficiente. Hai pagine lunghe e complesse.
Poi avrai anche un server lento o altro, ma le tue pagine sono inutilmente sovra-strutturate.
A volte rimpiango i buoni vecchi siti in HTML.
TittiModeratoreDi sicuro c’è un tempo di risposta del server molto lungo e dovresti interpellare di nuovo il tuo provider, vedere il log degli errori e chiedere come mai il TTFB (Time to first byte) è cosଠalto (dovrebbe essere almeno sotto i 500ms-valore massimo). Probabilmente ti diranno di nuovo che ci sono molte risorse che bloccano (il che è comunque vero) l’intero caricamento del sito. Dovresti anche sapere quale versione di PHP gira sul server, le precedenti alla 7.0 ormai sono lente e obsolete. Limite di memoria PHP? Se hai un limite basso, basta aver installato o aggiornato un plugin “esoso” per sballare tutto, o configurazioni errate di uno o più plugin.
Dal test sopra risultano anche redirect che forse non ci dovrebbero essere e un tempo di risposta DNS elevato. Alcuni test non si riescono neppure a fare (https://varvy.com/tools/redirects/ e https://varvy.com/tools/js/ ) perché il caricamento non finisce mai.
Sicuro che senza nessun plugin attivato e con il tema di default (uno della serie Twenty di WP) sia la stessa cosa? Quando si fanno test si disattiva anche il tema, il tuo poi è un tema a pagamento (che noi non possiamo supportare) che si pubblicizza come Multi-purpose il che di certo non è di buon auspicio per la velocità – perché ad esempio hai scelto un tema creato per WooCommerce dato che mi sembra tu non ne abbia bisogno? Tutto ciò consuma risorse.
Provato a fare vari test in quella situazione (cioè tutto disattivato tranne il tema di default di WP)? Hai fatto di recente il passaggio a https? Hai inserito direttive particolari nell’.htaccess? Sicuro di aver configurato bene il plugin di cache? Controlla anche tutte le altre configurazioni dei plugin ed elimina quelle non necessarie. Il problema che citi con il salvataggio articoli è o dato dal server, anche per problemi temporanei, o da appunto file che non si riescono a caricare.
E tutte quelle mappe… perché metterne una anche in home page che rallenta tutto?
Puoi anche monitorare il server con questo plugin
Devi indagare su tutti i fronti (anche il database potrebbe aver bisogno di una pulizia), non si può dire da qua se c’è solo una causa principale.
Se prima andava bene e ora d’improvviso no – una volta testato per bene disattivando TUTTO, vedendo come va e poi riattivando una cosa per volta per capire dove e se s’inceppa – devi indagare meglio sul server ed eventualmente farti passare su uno più performante spendendo un po’ di più.
TittiModeratoreHai ben 33 file javascript esterni (di cui 12 solo per la mappa di Google), sono molti, troppi, e questa è sicuramente una causa del rallentamento, se non la causa principale. Questo problema, come altri che si rilevano con i tool di Pingdom e GTMetrix, possono esser notevolmente migliorati con un plugin come W3 Total Cache, che dà molte soddisfazioni ma, ti avverto, ci vuole tempo e pazienza per conoscerlo e configurarlo.
Inoltre bisogna vedere tra i plugin che usi quali consumano più risorse. Ad esempio, SEO di Yoast può esser dannoso in questo senso (specie nel backend) se si attivano le integrazioni che offre, in particolar modo Ryte, quindi controlla intanto quella e se è “on” disattivala subito.
Anche il plugin di cache può rallentare se hai attivato un object cache, che è inutile anzi dannosa perché va in conflitto con quella di WP, idem la cache del database, ma non conosco Litespeed Cache e non so che genere di cache fornisce né come lavora.
TittiModeratoreNon è una conferma, è una supposizione su base empirica che certamente s’avvicina alla realtà . Ma solo tu sai cos’hai fatto.
E il tuo ragionamento non è corretto: se non si sanno fare, le modifiche non si fanno. Punto.
Si può fare qualsiasi modifica senza rovinare niente, ma se non le sai fare devi dirlo con onestà al cliente. Oppure paghi qualcuno di tua tasca che le faccia al posto tuo senza farlo gravare al cliente, visto che è una tua mancanza.
Non puoi consegnargli un sito con delle funzionalità spezzate solo perché, fidandosi, t’ha chiesto delle cose normali che lui pensa tu sappia fare, come chiunque s’aspetterebbe da chi si propone webmaster e si fa pagare.
Ho aperto solo la prima pagina di quel sito e si nota subito che non è fatto professionalmente, è bastata un’occhiata di 3 secondi. E lo dico da frequentatrice media del web, o per comune senso estetico, non da “esperta” (quale non sono). L’immagine in testata è stirata, e la grafica del contenuto sottostante è a dir poco brutta.
Io sono stata onesta con te (e ti auguro di capire e accettare la critica, che tra l’altro si basa sulla tua risposta, altrimenti non avrei detto niente perché non sono affari miei), e tu sii onesta con il tuo cliente.
(Si chiama etica del lavoro).
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